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Ieri si è svolto il convegno “Conoscere per garantire inclusione, un cambio di prospettiva nei servizi” di ASP Comuni Modenesi Area Nord.
La dottoressa Katia Caravello con “Semplicemente persone” ci ha accompagnato attraverso la sua esperienza personale e professionale sull’importanza del linguaggio e sull’essere attenti alla persona oltre alla sua disabilità.
Toglierci le lenti del pregiudizio ci permette di vedere davvero l’altro, senza scegliere per la persona o sostituirci, chiedendo semplicemente: “Tu che cosa vuoi?”.
La dottoressa Maria Giulia Bernardini con “Il diritto di scelta” ci ha accompagnato su riflessioni importanti relative ai cambiamenti normativi che la Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità sancisce e su come i servizi possano garantire veramente il diritto all’autodeterminazione.
La dottoressa Luana Reggiani è intervenuta rispetto all’integrazione socio sanitaria, aprendo i lavori del pomeriggio in cui il convegno si è concentrato sul dialogo tra i protagonisti della rete. Così attraverso un role playing si sono sperimentati in ruoli diversi dal loro offrendoci delle riflessioni sul mettersi nei panni degli altri ponendo sempre al centro la persona che si rivolge ai servizi.
La giornata si è infine conclusa con la presentazione di tre progetti che hanno visto la collaborazione dei servizi di ASP con altre realtà del territorio divenute partner fondamentali. Dai loro interventi si è potuto cogliere che il vero motore di tutto sono le relazioni, perché solo attraverso queste si può andare oltre il pregiudizio e vedere la persona come vera protagonista.
Ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di questo evento formativo e alla vostra attiva partecipazione
